Le candidature del JPO Programme sono aperte fino al 15 dicembre. Stai preparando l’application o ancora non conosci il programma? Vuoi sapere di più sul processo di selezione? Allora continua a leggere!
Cos’è il JPO Programme
L’Italian Junior Professional Officers Programme o Programma Giovani Funzionari delle Organizzazioni Internazionali noto come JPO Programme è un’iniziativa finanziata dal Governo Italiano attraverso la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e curata dal Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite (UN/DESA).
Il suo obiettivo è favorire le attività di cooperazione delle organizzazioni internazionali associando giovani talenti ad iniziative di sviluppo, e consentire a giovani professionisti interessati alle carriere internazionali di compiere esperienze rilevanti che nel futuro ne potrebbero favorire il reclutamento da parte delle organizzazioni stesse o in ambito internazionale.
Il Programma offre a giovani qualificati di avere un’esperienza formativa e professionale di due anni presso un’organizzazione internazionale. La collaborazione può essere poi eventualmente estesa fino ad un anno addizionale.
Quest’anno alcune posizioni sono riservate a cittadini stranieri residenti di un Paese della lista dei Least Developed Countries and priority Countries for the Italian Development Cooperation.
I requisiti per candidarsi al JPO Programme sono: cittadinanza italiana o di un Paese della lista, età massima di 30 anni (nascita il o dopo il 1 gennaio 1992), avere un’ottima conoscenza della lingua inglese ed italiana un titolo di Laurea Specialistica, Magistrale o un Master universitario.
Le opportunità professionali offerte dal JPO riguardano un’ampia gamma di settori lavorativi, che non si limitano ad aree affini alle scienze sociali e umanistiche. Si incoraggiano infatti le candidature di giovani con studi e competenze in scienze naturali e applicate, dalla fisica all’architettura, dall’ingegneria alla medicina e psicologia.
Da notare che per i laureati in medicina che abbiano conseguito un diploma di specializzazione in area sanitaria il limite d’età si alza a 32 anni.
Gli incarichi
Il JPO Programme è iniziato nel 1973, il numero dei posti a disposizione cambia ogni anno, a seconda dei fondi disponibili per il programma, ad esempio nell’edizione 2020/21 erano 43.
Il bando non contiene specifiche sugli incarichi dei JPO Officers. Ogni anno le sedi ONU coinvolte propongono, in base ai loro bisogni e specificità, dei ruoli e delle posizioni alla sede UN/DESA. Quest’ultima selezionerà gli incarichi ai quali saranno destinati i JPO prescelti.
Le possibili aree di lavoro, includono: comunicazione, project management, sviluppo rurale, M&V, migrazioni, gender mainstreaming, aiuto umanitario, WASH, local governance, protection, ICTs, disarmo, peacekeeping e peacebuilding, rifugiati, disaster risk reduction; sviluppo sostenibile, biodiversità, microcredito, demografia e gestione dati, diritto internazionale, sicurezza alimentare, gestione della supply chain, ecc. Per farvi un’idea potete guardare l’ultima assegnazione dei JPO pubblicata.
Sicuramente si tratta di un programma molto competitivo, dove possono fare la differenza la conoscenza di altre lingue straniere oltre all’inglese, una solida esperienza professionale, specialmente in Paesi extraeuropei, il possesso di titoli accademici e/o corsi di formazione rilevanti, e un interesse dimostrato per le Nazioni Unite e i suoi valori.
Gli Junior Professional Officers vengono inseriti presso le organizzazioni di servizio come personale a tempo determinato, con la categoria P2 – step 1, ovvero Professionals assunti a livello internazionale con almeno due anni di esperienza lavorativa rilevante, nella classificazione delle Nazioni Unite.
La candidatura
Per candidarsi è necessaria la registrazione sul sito www.undesa.it . Da lì si può inoltrare la domanda attraverso il sistema di Online Web Application’ (OWA) fino alle ore 15:00 del 15 dicembre 2022.
L’ufficio UN/DESA di Roma ha organizzato una serie di webinar per dare informazioni utili a preparare la propria candidatura. Al momento è possibile iscriversi (dalla home page UNDESA) ai webinar del 22 novembre, del 1 dicembre e del 9 dicembre. Per avere ulteriori informazioni si può anche scrivere a JPOinfo@undesa.it
La candidatura è da scrivere in inglese e avrete dei campi con un limite di caratteri predefinito da compilare sui vostri studi, esperienze lavorative e formative, e sulle vostre motivazioni. Cercate di tirare fuori i vostri punti di forza e le vostre particolarità, puntando anche sulla versatilità. Al momento infatti non sapete che figure stanno cercando per quest’anno. Una volta inoltrata la candidatura, sarete contattati solo se pre-selezionati.
Il processo di selezione del JPO Programme è molto simile a quello del Fellowship Programme, di cui abbiamo parlato qualche tempo fa.
Il processo di selezione
Dalle candidature inviate, vengono selezionati prima tra 12 e 15 candidati per ogni posizione di JPO dall’ufficio UN/DESA di Roma. Queste long-lists vengono poi esaminate da una Commissione delle Nazioni Unite che comprende esperti in risorse umane del Segretariato dell’ONU di New York. Il risultato saranno short-lists di massimo 8 candidati per ogni posizione JPO.
Ai candidati pre-selezionati arriverà una descrizione dettagliata della posizione JPO per la quale vengono considerati. I candidati dovranno svolgere una prova scritta e un colloquio orale con i responsabili dell’organizzazione di riferimento.
La prova scritta mira a valutare le vostre conoscenze tecniche specifiche, in relazione alle mansioni che dovrete svolgere se selezionati. La prova orale segue il modello delle competency-based interview delle Nazioni Unite. Questa prova sarà un colloquio online con un panel formato da personale della sede di destinazione per valutare in che misura avete le competenze o soft skills necessarie per la posizione.
Una volta effettuate la prova scritta e la prova orale, la sede sceglierà la persona alla quale offrire la posizione e una riserva, che subentrerà in caso di rinuncia.
In alcuni casi, se la posizione JPO in questione si inserisce in un programma JPO congiunto tra Italia e un Paese partner, ci sarà una prova orale preliminare con rappresentanti dei Ministeri degli Affari Esteri dei due Paesi. Le domande valuteranno la conoscenza del Paese che ospiterà il JPO e le conoscenze linguistiche rilevanti per l’area.
La partenza
I JPO o Junior Professional Officers selezionati frequenteranno un corso di formazione pre-partenza presso lo United Nations System Staff College di Torino, insieme ad altri JPO selezionati da programmi simili di altri Paesi.
Dato il numero di candidature, la competitività del programma e il coinvolgimento di diversi soggetti nella valutazione dei candidati, i tempi che intercorrono tra la application e la partenza sono piuttosto lunghi.
Il calendario provvisorio presente sul sito ufficiale prevede l’invio della notifica di pre-selezionatə tra maggio e giugno 2023, con le prove e la scelta finale dei candidati tra luglio ed agosto. Infine, formazione tra settembre e ottobre e partenze per la sede di servizio tra ottobre e dicembre.
Per saperne di più
Leggi la storia dal campo di: Michela, ex JPO a New York .