mano togata che stringe pergamena

Premi per tesi di laurea sulla cooperazione

Forse non lo sai ma esistono alcuni premi per tesi di laurea su tematiche come i diritti umani, la sostenibilità, le migrazioni, che potrebbero interessarti.

Hai appena discusso la tesi o lo farai nella prossima sessione? Ti piacerebbe far conoscere il tuo lavoro e le tue ricerche al di fuori della tua commissione d’esame? Oppure devi ancora scegliere il tuo argomento e sei in cerca di ispirazione?

Dai un’occhiata a questo articolo, potresti essere tu a vincere uno dei prossimi premi!

Da parte nostra, noi ci impegniamo a tenere aggiornata la lista di premi e concorsi.

Premi per tesi sulla cooperazione allo sviluppo

Il premio Don Gennaro Somma, promosso dalla ong Comunità Promozione e Sviluppo o CPS, seleziona ogni anno una tesi sulla cooperazione allo sviluppo. L’autrice o l’autore che vince viene premiato con uno stage all’estero presso uno dei progetti di cooperazione gestiti dal partner Progettomondo. Il concorso che esiste nel 2013, ha sempre scadenza annuale a marzo.

Il premio Giovanni Lorenzin esiste dal 2012 e quest’anno scade il 20 settembre. Il premio consiste in un contributo alle spese di viaggio e sostentamento per la realizzazione di un progetto di tesi di laurea inerente a problematiche della cooperazione allo sviluppo, per un importo di 2.000 euro. Quest’anno saranno conferiti tre premi, due dei quali centrati sulla gestione delle risorse idriche in Paesi in via di sviluppo. 

La ricerca tesi dev’essere svolta all’estero in collaborazione con enti o organismi locali che si occupino di sviluppo.

Il premio dovrà essere utilizzato entro 12 mesi dalla data di premiazione e, al rientro dal periodo all’estero,  i vincitori dovranno presentare all’associazione una relazione sul progetto svolto.

studentessa con pc in campo

Tesi su responsabilità sociale e sviluppo sostenibile

Il Premio Socialis è il primo riconoscimento italiano per le migliori tesi di laurea su responsabilità sociale e sviluppo sostenibile. Il bando 2021 uscirà a fine mese con scadenza probabilmente a novembre. Si possono presentare tesi su argomenti come: responsabilità sociale d’impresa, metodologie di rendicontazione e di valutazione, finanza etica, bilancio sociale, fundraising, ecc.

Nella sezione del premio dell’osservatorio socialis saranno pubblicati gli abstract delle tre tesi vincitrici.

Il premio Argis, che di solito ha scadenza a febbraio, premia una tesi sul Terzo Settore e le Imprese Sociali con un assegno di 1.000 euro. 

È dedicato a tesi su: cooperazione internazionale, diritti umani, economia per lo sviluppo sociale, finanza etica, interculturalità, sviluppo sostenibile e turismo responsabile. Possono partecipare studenti italiani o stranieri di un’università italiana, con un elaborato in italiano, inglese, francese o spagnolo.

Il premio ICU-Laura Conti scade il 30 novembre ed è aperto a tesi su: ecoturismo, consumo sostenibile, energie rinnovabili, educazione ambientale, la storia dei movimenti ecologisti e tanti altri temi legati all’ambiente. Sono previsti tre premi in denaro, rispettivamente di 1.000, 500 e 250 euro. Sono ammesse anche tesi discusse negli anni accademici scorsi, a partire dal 2011-12.

Premi per tesi su diritti umani e migrazioni

Premio di laurea ACAT Italia  con scadenza 30 giugno 2022 per tesi discusse nell’anno accademico 2020-2021 su: “la tortura ed i trattamenti crudeli, inumani o degradanti contro gli esseri umani nel mondo contemporaneo” oppure “La migrazione nell’Unione Europea e le violazioni dei diritti umani connesse: diritto, prevenzione, accoglienza per profughi e migranti. 

I due premi hanno una dotazione di 3.500 Euro l’uno e saranno assegnati alle migliori tesi di laurea, magistrali o specialistiche.

Il premio Tullio Vinay, promosso dall’istituto di ricerche internazionali Archivio Disarmo intitolato al pastore valdese, pedagocista e pacifista, ha di solito scadenza nel mese di aprile. È riservato a laureee magistrali incentrate sulle migrazioni in relazioni a conflitti e integrazione. 

Per l’ultima edizione (2021) il concorso prevedeva due premi in denaro (di 1.000 e 500 euro per il primo e secondo posto, rispettivamente), la pubblicazione delle tesi vincitrici come supplemento della rivista on line “IRIAD REVIEW. Studi sulla pace e sui conflitti” e la possibilità di svolgere, a titolo volontario, uno stage di 3 mesi presso Archivio Disarmo.

Il premio Anna Costanza Baldry, alla sua prima edizione, è promosso dal Coordinamento Italiano dei Servizi contro l’abuso e il maltrattamento all’Infanzia – CISMAI e Terre des hommes, con il patrocinio dell’Agenzia Nazionale Giovani (ANG). È dedicato a tesi di laurea e di dottorato, in tema di abuso e maltrattamento dell’infanzia, e incoraggia soprattutto studi sviluppati con metodologie partecipative, che prendano in considerazione il punto di vista di bambine e bambini. Scade il 30 novembre. 

I lavori premiati si aggiudicheranno rispettivamente un premio di 500€ per le tesi di laurea e 1500€ per le tesi di dottorato. Verranno premiate 2 tesi di laurea specialistica e 2 tesi di dottorato inerenti al tema.

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